PREGANZIOL. Scattano i controlli semestrali sulla concentrazione di
mercurio nell'area a sud-ovest della zona rossa a Preganziol. A
stabilirli è stata l'Usl 9 in seguito al lento ma progressivo
avanzamento sotterraneo del mercurio nella falda compresa tra i 180 e i
300 metri di profondità proprio in direzione sud-ovest. L'area
interessata è delimitata a nord da via Baratta Vecchia e via Collegio, a
sud da via Marconi e laterali, via Schiavonia Nuova fino all'incrocio
con via Matteotti e il Terraglio fino al civico 252. A ovest da via
Luisello fino a 200 metri dopo l’incrocio a sud con via Marconi; ad est
dalle vie Palladio, Saragat, Matteotti. A scopo cautelativo ed al fine
di consentire l’utilizzo dell’acqua del proprio pozzo, il sindaco ha
inviato una comunicazione ai proprietari di pozzi presenti nell’area
verso cui sta avanzando il mercurio, chiedendo di effettuare analisi con
cadenza semestrale. Veritas applicherà ai proprietari dei pozzi una
tariffa agevolata per l'analisi del solo parametro del mercurio. Nei
giorni scorsi il sindaco e l'assessore Nicola Giusto hanno incontrato il
presidente del Comitato tutela acque potabili di Preganziol per un
aggiornamento sulla questione.
venerdì 29 marzo 2013
domenica 24 marzo 2013
In zona Iperlando l’antennone delle polemiche
da: www.tribunatreviso.it | Rubina Bon
PREGANZIOL. Arriva in zona IperLando l'antenna delle polemiche. In
questi giorni una squadra di operai è al lavoro per installare il
pennone del gestore “H3G”. Dell'antenna si parla dall'estate 2011,
quando i residenti del quartiere di Sant'Urbano si erano riuniti in
assemblea per chiedere all'amministrazione di stoppare il progetto fino
all'approvazione del piano antenne. Secondo i cittadini, l'antenna
sarebbe stata troppo vicino alle case e all'area verde dove giocano i
bimbi. Nel frattempo il piano antenne è stato approvato, prevedendo
anche il pennone nella zona commerciale. All'ok all'installazione da
parte del Comune non aveva tuttavia fatto seguito l'intervento da parte
del gestore. Ora, invece, si fa sul serio: un altro pennone, oltre a
quello già posizionato diversi anni fa, svetterà sull'area
dell'IperLando. Il gestore, dal canto suo, ha presentato in municipio
tutta la documentazione necessaria per avere il via libera, comprese le
simulazioni di misurazione dei campi elettromagnetici. In seguito alla
mobilitazione dei residenti, Comune e Arpav avevano effettuato alcuni
sopralluoghi per accertare che le emissioni totali prodotte dalle due
antenne, quella esistente e quella nuova, non supereranno i limiti
previsti dalla legge.
mercoledì 20 marzo 2013
Straripano i canali Elementari isolate. Bus soccorre i bimbi
da: www.tribunatreviso.it | Rubina Bon
Preganziol, strade chiuse e gravi disagi per gli allagamenti A Vacil camion rovesciato, allerta per la piena dello Zero
PREGANZIOL. Esondano i fossi perché il canale Dosson non riceve più
acqua e il tratto finale di via Bassa viene ricoperto da trenta
centimetri di acqua: isolate ieri pomeriggio le elementari “Comisso” a
Frescada Ovest. Per far uscire i 95 bambini, cinque classi in tutto, al
termine del rientro pomeridiano, il Comune ha attivato la macchina di
emergenza. Impossibile, infatti, per i genitori accedere all'area
antistante la scuola: il tratto di via Bassa dall'incrocio con via
Fratelli Bandiera fino ad oltre i campi sportivi era pieno d'acqua.
Sarebbero serviti gli stivali, ma per questioni di sicurezza la strada è
stata chiusa e i genitori allontanati al di là del ponte sul Dosson. Il
Comune ha richiesto d'urgenza l'invio di un autobus dell'Actt che in
due turni ha caricato i bambini che attendevano nel giardino delle
“Comisso” e, attraversando la zona allagata, li ha portati all'asciutto,
oltre il ponte, dove c'erano mamme e papà. Intanto i volontari della
protezione civile hanno acceso le pompe di aspirazione per togliere,
seppur lentamente, l'acqua dalla carreggiata e riversarla nel Dosson,
cresciuto a dismisura nelle ultime ore e ormai giunto quasi al limite.
In via Bassa anche gli assessori del Comune Nicola Giusto, Alessandro
Zuliani e Susanna Errico. L'esondazione di ieri ha riportato alla luce
il problema del canale Dosson. «Siamo alle solite. E pensare che c'è un
progetto esecutivo già pronto per la sistemazione del corso e per la
creazione delle vasche di laminazione nell'area della Goppion»,
denunciano i residenti. Problemi nel pomeriggio con i fossi anche in via
Mattielli, dove l'acqua impediva di vedere la strada e il Comune ha
sistemato i cartelli, allertando anche la Provincia, all'incrocio tra
via Luisello e via Sagramora, in via XXV Aprile. Tragedia sfiorata,
verso le 10 di ieri, in via Serenissima a Vacil di Breda: un
camion per la raccolta dei rifiuti, a causa dell'asfalto viscido e della
pioggia battente, è finito nel canale a bordo strada. Illeso il
conducente, per il recupero del mezzo sono intervenuti i vigili del
fuoco. A Zero Branco, sorvegliato speciale lo Zero, molto
ingrossato tanto da destare la curiosità dei passanti nel tratto in
centro. Fossi esondati nelle zone critiche del territorio, ovvero il
Montiron Basso e via Bettin. A Zenson, Protezione civile in allerta in via Toti, con i fossi a livello della strada.
19 marzo 2013
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